FACCIA A FACCIA PER LA PIAZZA, LA CITTA’ E IL REFERENDUM



DALLE 19.30. CONFRONTO COL SINDACO

Non mancate e non fate mancare il vostro sostegno.

Va bene anche il pensiero…;) ma se volete anche un whatsapp o  una telefonata alla fine, così non lasciamo il campo libero a “loro”. 

Non che sia un problema, per carità: è solo che è più bello sentire gente libera

E per piacere condividete questo post. E parlatene. Specie dove li cancellano… 😛

Grazie. Alle 19.30.

M. A.

(foto Ruvesi.it)



Ecco le domande che verranno fatte – per seguire meglio il confronto: (testo di Ruvesi.it):

LA REDAZIONE DI RUVESI.IT HA FORMULATO LE SEGUENTI QUATTRO DOMANDE IDENTICHE CHE SARANNO POSTE A ENTRAMBE LE PARTI A INIZIO TRASMISSIONE. CIASCUNO AVRA’ 5 MINUTI A DISPOSIZIONE PER RISPONDERE.

RIQUALIFICAZIONE PIAZZA MATTEOTTI: IL VOSTRO PUNTO DI VISTA
ITER PROCEDURALE E COME SI E’ ARRIVATI AL PROGETTO ATTUALE
LA ROTONDA DELLA DISCORDIA: LA VALENZA STORICA CHE RITENETE ABBIA LA ROTONDA DI PIAZZA MATTEOTTI/CASTELLO
REFERENDUM, ENTRAMBI FAVOREVOLI?

A SEGUIRE IN MANIERA ALTERNATA SARANNO POSTE 4 DOMANDE FORMULATA DA CIASCUNA PARTE. E’ EVIDENZIATO IL TEMPO CHE SI HA A DISPOSIZIONE

 PER IL SINDACO – 5’: 

1. PROGETTISTI
Magari vi è sfuggito, ma anche il Progetto esecutivo MANCA DELLE FIRME DEI PROGETTISTI.

Gli architetti citati a maggio e negati a luglio 2014 ricompaiono, ma come “consulenti”. 

L’ing. Gramegna è il RUP, il responsabile del Procedimento, quindi non il progettista, né potrebbe esserlo in quanto è ingegnere e non architetto.

Di conseguenza, si può sapere chi è/ chi sono il/ i progettista/i della nuova Piazza, nome e cognome?

E come li avete scelti? Con quali criteri? Perché non con una selezione pubblica?


2. MERITO E METODO  4’:

Alle elezioni regionali avete impedito la candidatura di una giovane brillante architetto che tra le altre cose poteva agevolare la soluzione del problema Piazza – con la motivazione della sua vicinanza al Comitato.

Cosa pensa di questo comportamento di chiusura tribale, specie in un partito che si chiama “democratico”?

Non crede che i candidati ad ogni livello dovrebbero essere finalmente scelti per meriti e competenze, e che bisognerebbe finirla, se questa Città e questo paese vogliono avere un futuro, col sistema delle caste chiuse, delle appartenenze, delle sudditanze – che sta portando tutti al più completo disastro?
Non le fa specie tutto questo, averlo di nuovo imposto nella sua città, contro un sia pur timido tentativo di rinnovamento del suo stesso segretario regionale?

Non crede che un atteggiamento positivo verso le straordinarie competenze tecniche e l’indomito spirito civile degli appartenenti al Comitato potrebbe portare frutti disanchilosanti anche a voi?


3. RISPETTARE LA VOLONTÀ DEI CITTADINI – 3’

L’altro giorno in Piazza avete dichiarato che “si farà la nuova piazza e anche il referendum”. Solo che i lavori partono subito e il referendum chissà quando.

Non le sembra che questo sia, oltre che chiaramente antidemocratico e incostituzionale, gravemente offensivo nei confronti dei Cittadini ruvesi, che voi avete e avevate il dovere di interpellare prima di amputare la Città di una parte così importante della sua Storia?

Non le sembra, così, di prenderli solo in giro? 

Non crede che buttare mille firme nel water e impedire ad altri 25mila ruvesi di esprimersi sia indegno di un’amministrazione legalitaria e democratica?

4. UNA PROPOSTA DI RISOLUZIONE AMICHEVOLE DEFINITIVA  – 3’

Avete imposto la così detta urgenza dei lavori con la motivazione della scadenza del finanziamento Fesr, per cui i lavori devono essere terminati entro il 30 novembre.

Invece al Comitato risulta che i fondi Fesr per la Piazza NON sono più disponibili dal dicembre 2014. Il governo Renzi li ha precettati per i così detti grandi progetti (Expo ecc…).

Perciò, dite di non voler perdere quei 2 milioni ma risulta che quei fondi li avete già persi, visto che tra l’altro avete fatto passare inutilmente 4 anni, dal 2011, data di inizio del progetto in questione – salvo scoprire ora che c’è l’ “urgenza”.

I fondi a noi arriveranno, ma saranno fondi PAC, con scadenza 2017. Perciò non c’è alcuna urgenza ed è possibilissimo instaurare un corretto percorso di progettazione democratica, coinvolgendo i Cittadini come tra l’altro impone la legge.

Voi questo non potete non saperlo, visto che vi basta chiamare la regione per averne conferma. L’impressione pertanto è che fingiate l’emergenza per potervi giocare la Piazza sulla roulette delle elezioni comunali dell’anno prossimo. Ma intanto avendo brutalizzato la Piazza, la Città e la Democrazia.

Tuttavia, se siete in buona fede e davvero non sapete – accettate allora la proposta di andare insieme in regione a chiedere una risposta definitiva sull’argomento?

Se sottoscriveranno che si tratta di fondi Fesr, il Comitato smetterà ogni azione e ritirerà il Referendum.

Se confermeranno che si tratta di fondi Pac, voi ritirerete il bando lavori e inizierete daccapo il Progetto seguendo un percorso REALMENTE partecipato.

Siete d’accordo ad andare insieme in regione, presto, anche domattina, in ogni caso PRIMA dell’aggiudicazione dei lavori, ovvero entro il 7 maggio, e mettere la parola fine a questa questione, in un modo o nell’altro?


DOMANDE PER ALBRIZIO – ACCANTO ALLA DOMANDA IN GRASSETTO IL TEMPO CHE AVRA’ A DISPOSIZIONE PER LA RISPOSTA

Come mai a tutti i flash mob da Lei organizzati e pubblicizzati non c’è stata partecipazione? 3’

Nel suo comitato c’è chi propone in piazza Matteotti un grande scavo archeologico per realizzare un parco di archeologia didattica. Lei è d’accordo? 3’

Il progetto comunale ha avuto l’ok di regione, sovrintendenza archeologica, sovrintendenza dei beni culturali e paesaggistici, ufficio parco tratturi, ufficio PUTT/P,
ENEL distribuzione spa. Sono illegittimi, a suo giudizio, gli atti del comune o anche 
quelli di tutti gli altri enti?  5’    

Cosa risponde a tutti i commercianti di piazza Matteotti e del centro storico, che chiedono a gran voce la nuova piazza o le nuove piazze? 4’

VENTI MINUTI IN CUI IN MANIERA ALTERNATA RISPONDERETE ALLE DOMANDE CHE GIUNGERANNO DA CASA.