Quelle registrazioni clandestine

Cose incredibili accadono. In Danimarca

Egregio signor Sindaco, caro Vito,

sono venuto a conoscenza dell’esistenza di una registrazione del nostro incontro del 12 febbraio u. s. nella sala Giunta del Comune, ovviamente a nostra insaputa e ovviamente, mi piace ritenere, anche Sua.

Tale registrazione, debitamente estrapolata, viene oscenamente utilizzata da qualche losco figuro per avvicinare membri del Comitato che rappresento e tentare di seminare zizzania. Obbiettivo squallido e sciocco quanto chi lo persegue – ma non è questo il punto.

Il punto è che una pratica palesemente illegale possa essere messa in atto nel cuore del Comune, che dovrebbe essere la Casa di Vetro, il tempio della Correttezza, della Trasparenza e della Legalità.

Siamo certi che anche a Lei non sfugge la gravità dell’accaduto. L’oltraggio alle Istituzioni, prima ancora che ai Cittadini.

Con la presente pertanto Le chiediamo, e Le chiedo, formalmente, di sapere se alcuno all’interno del Comune sia mai stato autorizzato, e da chi, a tale pratica illegale e immorale.

In secondo luogo, immaginando anche il suo sdegno per l’accaduto, Le chiedo se vorrà affiancarmi e affiancarci nella inevitabile denuncia alla Magistratura.

Sarebbe un bel gesto che fugherebbe tante ombre, e che aiuterebbe fortemente le indagini per smascherare chi, col suo comportamento, rischia di ridurre la Casa Comune a postribolo delle peggiori infamie.

Suo
mario albrizio