La Difesa del Cittadino



Facciamoci il più bel Regalo di Natale. Una Città Migliore.



Mi Denunci. Ti Minaccio. Sarebbe questo il senso di un incredibile (perché non vogliamo crederci) incontro tra i vertici dell’amministrazione comunale con i dipendenti della Ruvoservizi.

Il succo del “discorso” sarebbe stato (usiamo il condizionale appunto perché non vogliamo crederci) grosso modo questo: siamo nei guai. Siete nei guai. E la colpa è delle denunce di ***.”
Dove *** è il nome di un ben noto cittadino.

Un terribile salto di qualità – se la cosa fosse vera – nell’evidente stato di disperazione di taluni pubblici rappresentanti, sempre che ancora rappresentino qualcuno oltre la ristretta cerchia di partito e dei famigli. 

Una notizia sconvolgente filtrata in tutta la sua intatta drammaticità fino a qui, nel nostro eremo pontificale…;)

L’effetto di un discorso del genere, alle orecchie di gente che teme per il proprio posto di lavoro, si può facilmente intuire. Così come la sua pericolosità – casomai davvero sia stato fatto – ovviamente giunta o fatta giungere alle orecchie dell’interessato.

Noi, che non ci vogliamo credere, vogliamo invece poter sperare che i soliti bene informati abbiano capito male o abbiano un po’ esagerato nel raccontarcela.

Se giungesse una convincente smentita (visti i precedenti c’è poco da sperare, ma non si sa mai) saremmo i più contenti in Città.

Nel frattempo, però, bisogna correre ai ripari.

Perché a questo episodio drammatico che speriamo venga ridimensionato, si aggiungono tutta una serie di elementi che fanno aumentare la preoccupazione. A cominciare dagli atti non di rado intimidatori verso chi si permette di dissentire.

È arrivato pertanto il momento di dare vita alla nostra (e non solo) antica idea di un Organo di Difesa Civile, che possa offrire al Cittadino supporto, consulenza e protezione dagli abusi della pubblica (sempre che tale sia) amministrazione, con tutti gli annessi e i connessi.

Un vero e proprio Difensore Civico come era previsto per legge e recepito dagli statuti comunali e regionali dei primi anni ’90 ma che quasi tutti i Comuni e le Regioni si sono guardati bene dall’istituire. Compreso ovviamente il nostro Comune – allora in piena tragica epopea paparelliana, senza che peraltro le successive amministrazioni abbiano fatto meglio. Quando si dice il caso…;)

Siete interessati? fatevi sentire e proponetevi:

Cerchiamo soprattutto (ma non solo) professionisti ed esperti qualificati che si offrano per::
– Consulenza giuridico-legale al Cittadino
– Controllo della spesa e della gestione economica e finanziaria
– Gestione dei Beni Comuni (del territorio, culturali, architettonici, storico-archeologici ecc…).

La prestazione è ovviamente volontaria e gratuita. Ma la retribuzione è altissima: una Città migliore per noi tutti e per i nostri figli.

Sappiamo che questa Città ha anticorpi sufficienti. Capacità diffuse e creatività. 

Ci serve solo uno scatto di reni. Una motivazione valida per un salto epocale.

Mettere a freno il malgoverno e difendere gli interessi di tutti, è senza dubbio il primo passo per lo sviluppo di cui abbiamo così tanto bisogno.

Sarebbe di gran lunga il più bel Regalo di Natale che possiamo farci. 

Sarai Tu a fare la prima mossa? 🙂




La verità vera

Ai cittadini dipendenti della Ruvoservizi e a chiunque si trovi in analoga condizione o rischi di arrivarci, cioè un po’ tutti, vogliamo dire semplicemente come stanno davvero le cose:

1. la Ruvoservizi è stata pessimamente concepita, come mero strumento clientelare: e questa non è colpa vostra;

2. è stata ancor peggio gestita, e neanche questa è colpa vostra ma del micidiale mix tra i vostri dirigenti e le varie amministrazioni comunali, come i Giudici in due gradi di giudizio, non le fantasie di questo o quel cittadino, hanno sentenziato: due-gradi-di-giudizio. Chiaro?

3. Perciò, se parliamo di responsabilità, bisogna guardare da tutt’altra parte, NON dalla parte di chi ha solo denunciato il malgoverno e lo sperpero di risorse pubbliche (anche vostre, quindi).

4. Se Ruvoservizi (come altre realtà simili) non fosse stata così pessimamente gestita, e se il Bene Comune non fosse stato straziato e sperperato allo stesso modo da tante amministrazioni sedicenti diverseoggi voi non rischiereste il posto e la Città non sarebbe sull’orlo del default. 

5. L’obiettivo di quel Cittadino, e nostro, NON è perciò quello di farvi perdere il posto, ma al contrario quello di SALVARVELO.

E non secondariamente creare lavoro anche per chi non ne ha neanche uno precario come il vostro.

Operazione che sarebbe ancora possibile se avessimo un’Amministrazione degna della maiuscola. O anche una appena appena decente.

Questa è la realtà. Questa è la verità

Ricordatevelo, se dovessero mai venire a raccontarvi altre palle. E comportatevi di conseguenza.