Ottombrini: solo visite programmate

dal Comune riceviamo

 
Il Sindaco: “Sulla stampa falsità e vistose inesattezze”
GDF, OTTOMBRINI: “NON SCHERZIAMO, NESSUN BLITZ,
DALLA FINANZA SOLO UNA VISITA PROGRAMMATA”
 



Con riferimento a quanto apparso in queste ore su alcuni organi di stampa, l’Amministrazione Comunale di Ruvo precisa quanto segue:
· Non vi è stato alcun “Doppio blitz” della Guardia di Finanza negli uffici comunali.
· Non vi è stata alcuna ispezione della GdF rispetto alla vicenda del Comparto A e non vi è stata alcuna richiesta da parte della Corte dei Conti o della GdF sull’argomento.
· Si precisa peraltro, che la recente sentenza TAR avente per oggetto il Comparto A assolutamente non ha annullato alcun provvedimento di indirizzo, né tantomeno i provvedimenti dirigenziali: anzi, ha piuttosto verificato e confermato la correttezza della procedura seguita e la correttezza della indennità determinata, e ha solo eccepito che la parte dell’indennità causata dagli errori commessi nel 1997 dall’Amministrazione di allora nell’espropriare i suoli di quel comparto venga addebitata alle cooperative assegnatarie.
· La visita degli agenti della Guardia di Finanza presso gli uffici dei servizi sociali non è stata affatto un “blitz”, ma piuttosto un’ispezione programmata, concordata e annunciata con oltre quindici giorni di anticipo. L’ispezione aveva semplicemente lo scopo di completare l’attività di indagine avviata dal procuratore della Corte dei Conti nello scorso mese di gennaio. L’esigua documentazione prelevata in copia riguardava, appunto l’oggetto dell’istruttoria.
· Le attività dell’Ufficio sono proseguite normalmente sia al mattino che al pomeriggio, anche durante la visita della Guardia di Finanza; anche il ricevimento del pubblico di competenza del Servizio Sociale professionale dalle 16,00 alle 18,30 è avvenuto regolarmente.
Con riferimento alla vicenda il sindaco di Ruvo Vito Nicola Ottombrini ha dichiarato quanto segue:
“Ma quale doppio blitz! Ma non scherziamo! Con la Guardia di Finanza questa Amministrazione può vantare una lunga e trasparente collaborazione nell’interesse del paese.
Con tutta la comprensione per le esigenze giornalistiche non è francamente più accettabile leggere simili falsità e inesattezze tanto vistose, che producono il solo effetto di disinformare l’opinione pubblica, diffondere angoscia tra i cittadini e gettare sospetti e discredito su un’Amministrazione che, al contrario, sta provando in tutti i modi a chiarire episodi passati, risolvere problemi antichi e mantenere alto l’onore di Ruvo. Sarebbe bastato poco per verificare la notizia e conoscere i fatti nella loro esattezza; sarebbe bastato contattare l’Amministrazione, ma evidentemente questo non rientra nelle abitudini di certi giornalisti.
Ad ogni modo io e i miei assessori continuiamo a lavorare per il paese in piena serenità, nonostante questi biechi e grossolani tentativi di distrazione.
Spero solo che prossimamente, notizie così delicate vengano trattate con maggior serietà.”
Luca Basso