Primo, Prenderli

Avevamo annunciato un discorso di prospettiva per stamattina, un articolo per guardare alla complessità del futuro – i fatti di questa notte ci costringono a cambiare scaletta.

Abbiamo già scritto per primi, con chiarezza, la nostra condanna di questi fatti abominevoli. Non c’è bisogno di tornare sull’argomento.

Ora le cose da fare sono due.

Primo, prenderli. Chi sa parli. NON possiamo minimamente accettare la logica per cui i problemi della Città si risolvono a suon di bombe. E GUAI se per qualunque motivo questa azione codarda e ignobile dovesse avere successo e bloccare i nuovi parcheggi a striscia blu.

Strisce blu alle quali siamo stati, siamo e rimarremo ASSOLUTAMENTE CONTRARI, per la quantità e le modalità – ma che a questo punto VOGLIAMO per dire NO alla violenza in tutte le sue forme.

Dobbiamo fermare i petardi, prima che diventino bombe e si scateni il far west a chi fa botti più forti e terrificanti.

Le strisce blu  falliranno come nel 2004, ma dev’essere una vittoria di civiltà, non una scelta di paura.

In secondo luogo serve una manifestazione di tutti i Cittadini, pro o contro strisce, pro o contro Amministrazione.

Una fiaccolata, una marcia silenziosa, qualcosa che mandi un messaggio chiaro di rifiuto della violenza in ogni sua forma.

Se l’Amministrazione se ne farà promotrice, noi ci saremo.

La Città su questo dev’essere unita. Senza distinzioni e noi saremo in prima fila.

La sfida, come sempre, è tra barbarie e Civiltà. E non possiamo avere tentennamenti.