FINCHÉ C’È RUVO C’È SPERANZA


SIAM RIMASTI IN TRE… cantava la nota canzone.

Partirono in otto. La maggior parte si squagliarono dopo il voto: quando si dice avere forti motivazioni (o trovare partiti allocchi che ti candidano…). Qualcuno si perse in propositi roboanti di rivincita. Altri, che avevano annunciato le dimissioni, sono ancora lì.

L’ultimo a lasciare l’agone è il candidato (ormai ex) M5S.  Più giù la sua dichiarazione su Facebook.

Il Sindaco imprigionato dal debito. L’opposizione già allo sbando e alla caciara di “indagini” tardive e manifesti senza filo logico.

E la Società Civile che si sgonfia

Siamo stati fin troppo facili profeti. 

Ma non per questo rinunceremo a cercare il filo della matassa.

E con un po’ di fortuna o l’aiuto di Dio, chissà che la Città non decida che è arrivato il momento di mandare a casa i vecchi carrozzoni, senza per questo puntare su revival improbabili, su Richelieu tascabili o su dilettanti allo sbaraglio.

Come ci piace dire, finché c’è Ruvo c’è speranza