LA PIAZZA ASSASSINA COLPISCE ANCORA




Quella Piazza assassina di Storia, di Identità e Democrazia; quel vuoto cosmico riempito di nulla; quel deserto desolato e respingente che ci tocca avere sotto gli occhi e sappiamo a quale band dire grazie; quella Piazza assassina non è ancora contenta del suo assassinio.

Vuole vittime umane, come nei sacrifici dei popoli barbari, del cui spirito effettivamente è espressione e lapide funebre.

Eravamo rimasti a una quindicina di vittime contate alla buona, aggiornamenti compresi. Evidentemente non bastava.

Stasera il mostro ne ha presa un’altra. 

Dove vorrà arrivare? A quale record? A quale livello di infortunio? E di spesa pubblica?

E perché nessuno è ancora sotto inchiesta per tutto quell’orrore e per le sue conseguenze interminabilmente nefaste?

Abbiamo sempre fiducia nella Giustizia. Ma un po’ di celerità non guasterebbe.