DUE STELLE E MEZZA

#SalviamoRuvo


Appello all’unità del M5S




Cinque Stelle ruvesi spaccatissimi – ci raccontano fonti interne. Due gruppi l’un contro l’altro armati e in lotta per la conquista della agognata certificazione, la stramba e discutibile procedura che Grillo e Casaleggio impongono a chi vuol far parte del clan. 

Niente certificazione, niente lista alle comunali. Ovvero come trasformare una buona idea in un catorcio farraginoso; la democrazia dal basso nella democrazia controllata dal vertice; la democrazia open source in democrazia proprietaria; l’uno-vale-uno nella “filosofia” del Marchese del Grillo. “Io so’ io, e voi…“.

Certo, gli altri fanno peggio. Ma fino a quando questo basterà?

Noi pensiamo da sempre che gli unici abilitati a “certificare” le liste siano i Cittadini, le Leggi e la Costituzione. Ma è un pensiero troppo in anticipo sui tempi. Di solito si va per le spicce: i ciambotti si fanno nelle segreterie. Qui, nella sede dei capi. Non so se sia un progresso, ma mi astengo dal giudicare.

Tornando al fatto, due gruppi in guerra tra loro.

Motivo? Uno dei due gruppi si era/è troppo avvicinato all’amministrazione “con la scusa” dicono quelli dell’altro gruppo, di organizzare eventi di strada, dalla sagra al villaggio di Babbo Natale. Stabilendo così – dicono – rapporti inopportuni con la giunta e ricevendone in cambio finanziamenti (pare 9mila euro solo per il Villaggio).

È così confermata la fama mortifera del Pd ruvese attuale. Dove loro toccano, qualcosa muore.


Resurrezione

Ma, da buoni cristiani, noi crediamo nella Resurrezione e riteniamo di fondamentale importanza un M5S unito e agguerrito contro i VERI avversari, che sono quelli che hanno distrutto Città e Democrazia, quelli dei 120 avvisi di garanzia, dei 30 milioni di debito, del 50% di scandaloso aumento di Tari e così via…

Perciò il nostro appello a tutti i gruppi 5S è di unirsi e ricompattarsi sulla base di un accordo nell’interesse non solo del M5S ma della Città. Due stelle e mezza non servono a nessuno.

Ricompattatevi e in fretta perché il tempo stringe e gli avversari, tutto il blocco conservatore che si distingue fintamente in Pd, Forza Italia e compagnia brutta, non aspettano altro che vedere lacerate le forze del progresso, del rinnovamento e del controllo civile.

RuvoLibera, sia chiaro, è super partes. Ma consideriamo gli amici M5S alleati nella indispensabile opera di rinnovamento radicale di cui ha bisogno la Città.

O rinnovamento vero, o la robaccia incestuosa e inciuciosa che ci ha portati al disastro più totale.

Altra scelta non c’è. Almeno non per i ruvesi liberi.

Tutte le altre distinzioni, destre, sinistre e menate varie sono solo paraventi per nascondere la comune e trasversale mangiatoia dei furbetti, dei raccomandati, dei tirapiedi e dei figli di…

È ora di presentare il conto.




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