UNITI PER RUVO: DISCONTINUITÀ COL PASSATO E REALE DEMOCRAZIA DIFFUSA

#SalviamoRuvo

Comincia a farsi sentire la neonata Coalizione Uniti per Ruvo

È una voce alta e forte quella che traspare dal comunicato inviato dal portavoce Biagio Pellegrini.

Ed una voce pacata, costruttiva, che comincia chiedendo la cosa più civile del mondo. Un incontro.



Tassazione sui rifiuti


La Coalizione UNITI PER RUVO, nel corso di una seduta che ha visto la partecipazione di tutte le componenti del raggruppamento, ha condotto un’approfondita analisi del problema “TARI” che sta creando notevoli disagi ai cittadini, che si vedono destinatari di una tassazione ritenuta pesante ed iniqua in rapporto al servizio erogato.
Intanto è stato da tutti condiviso che le responsabilità dell’adozione di tali misure intollerabili appartengono all’intera amministrazione, dove anche le “opposizioni o minoranze” spesso si sono astenute o hanno abbandonato l’aula, senza assolvere al compito di denunciare chiaramente, al momento opportuno e non a partita conclusa, una manovra ingiusta ed illegittima.
Nel prosieguo dell’analisi sono emerse gravi irregolarità e responsabilità rintracciabili per lo meno in quattro passaggi essenziali:
  • la proroga più volte concessa all’ASIPU non tiene conto dell’obbligo di gara di appalto;
  • l’inserimento nel contratto sottoscritto con l’ASIPU di somme per l’ammortamento del capitale (in sostanza l’acquisto di mezzi destinati alla raccolta dei rifiuti);
  • l’approvazione al 30 luglio 2015 da parte del Consiglio Comunale della delibera di fissazione della TARI (al limite più alto) contestuale alla approvazione del Bilancio di previsione pone dei seri problemi di correttezza procedurale, dal momento che palesemente si subordina l’entità della tassazione alla necessità di far quadrare il bilancio;
  • appare ancora poco trasparente il non aver indicato nel testo della delibera, l’entità della tariffa (percentuale da applicare ai parametri di stima degli immobili) che invece viene affidata ad un allegato che non è sostenuto da una adeguata relazione finanziaria.
Allo stato attuale si è convenuto che risulta tuttavia problematico porre rimedio ad una gestione che ha forzato le procedure al solo scopo di salvare la faccia e lasciare sulle spalle dei cittadini il peso di un bilancio pesantissimo. 
A questi cittadini, al momento, resta la possibilità di esercitare un adeguato controllo del calcolo della TARI presso l’Ufficio Tributi del Comune, per ogni propria unità abitativa. 
Nel frattempo la Coalizione ha già chiesto un incontro al Sindaco per esprimere tutte le riserve relative alla delibera ed alla imposizione del tributo TARI e per sollecitare interventi urgenti di revisione. 
Si è deciso inoltre di coinvolgere le associazioni di consumatori per porre in atto azioni idonee alla migliore gestione della materia controversa per giungere alla modifica della tassazione e delle relative scadenze.
Per garantire una corretta informazione relativamente all’intera problematica, UNITI PER RUVO ha programmato di convocare una assemblea cittadina, con qualificati esperti del settore che illustreranno nei dettagli e con ricchezza di documenti i passaggi critici evidenziati nella procedura adottata dall’Amministrazione Comunale
L’appuntamento sarà definito a breve e sarà aperto a tutta la cittadinanza; i riferimenti  di luogo, giorno ed ora saranno a breve comunicati.

Questo incontro con la cittadinanza si inserisce in una serie di occasioni che UNITI PER RUVO intende favorire per far conoscere il suo progetto di trasparenza, moralizzazione  ed innovazione della prossima civica amministrazione, che deve essere in totale discontinuità con il passato, per rendere i cittadini partecipi al progetto di reale democrazia diffusa, da considerare unico punto di riferimento per le scelte di gestione amministrativa, economica e sociale.