CAOS RIFIUTI. IL FALLIMENTO ANNUNCIATO

#SalviamoRuvo

Domani dovrebbe partire anche a Ruvo la famigerata raccolta differenziata che ha così platealmente fallito a Corato.
Aggiungendovi la proverbiale incapacità dell’amministrazione ruvese in carica, il fallimento è scontato anche da noi.
E allora via con la colpevolizzazione dei Cittadini, che non vengono adeguatamente informati, addestrati e soprattutto motivati. E che qualche assessore incapace osa a sua volta definire incapaci, proiettando sui ruvesi incolpevoli la propria inadeguatezza.
Mentre la raccolta rimane antiquata, sporca e insalubre, ai Cittadini rimane solo il ruolo di subire e pagare le tasse più alte d’Italia. Alleluja.

RACCOLTA “PORTA A PORTA”
Se la civiltà non parte da noi stessi, dunque, essa non nasce da nessuna parte!

L’insuccesso della raccolta indifferenziata è il risultato dell’indolenza ma anche della inurbanità di parte della popolazione coratina: furti dei contenitori di plastica, rifiuti non smistati correttamente, fasce orarie di esposizione dei sacchetti non rispettate, la non tempestività e contemporaneità della iniziativa ne hanno pertanto scoraggiato la buona riuscita.

Al tutto si aggiunge una amministrazione poco vigile: il mancato ritiro dei sacchetti da parte degli operatori ne dimostra l’inefficienza.

La miglior soluzione, sintomo di progresso della civiltà, è quella della collaborazione, dell’ impegno e dell’interessamento da parte di tutti, oltre che il rispetto delle leggi e dei regolamenti.



Giulia Ventura

[da il Notiziario di Corato, Venerdì 27 Novembre 2015]