L’Altra Puglia anche a Ruvo

L'ALTRA PUGLIA | Una Puglia migliore è possibile. Un'Italia migliore è possibile.

Partiamo dai dati: in Puglia registriamo un tasso di disoccupazione che raggiunge il 20,9% e quella giovanile addirittura il 49,7%.

All’esigenza primaria di tutte le pugliesi e di tutti i pugliesi, ovvero il lavoro, chi si è succeduto al governo della nostra regione negli ultimi anni non ha saputo dare risposte. Non ha saputo dare risposte neanche ai numerosi problemi che affliggono la Puglia: una sanità troppo cara, la cementificazione selvaggia, l’inquinamento e le malattie provocate dagli impianti Enel di Brindisi ed Ilva di Taranto e per ultima la vicenda xylella. Compromessi, corruzione, risate beffarde sulle disgrazie della Puglia.


Abbiamo deciso di ripartire dal nostro slogan: prima le persone. Ripartiamo dai 70.000 voti raccolti in Puglia dalla lista L’Altra Europa con Tsipras il 25 maggio 2014 e ripartiamo dal 6,01% raccolto a Ruvo. Ripartiamo dall’elezione alle scorse europee della deputata barese Eleonora Forenza e dalla vittoria di Alexis Tsipras, lo scorso gennaio, in Grecia.

Ripartiamo con L’Altra Puglia e annunciamo la nascita del comitato promotore anche a Ruvo, la nostra città. Davanti a leggi antidemocratiche ed escludenti, create per assicurare le poltrone e il potere ai soliti noti, senza paura, ci poniamo come l’alternativa alla coalizione-accozzaglia di Emiliano, un minestrone che comprende di tutto: ex fascisti, pezzi della destra pugliese, di Confindustria, baroni universitari e pezzi di una sinistra ambigua e mai autonoma.

Davanti al dramma di un centrodestra che in Puglia non sa che pesci prendere, la coalizione di Emiliano non vuole dare voce ai bisogni di coloro che soffrono la crisi ogni giorno sulla propria pelle, ma punta soltanto a mettere insieme tutti coloro, che da destra o da sinistra, per anni si sono spartiti il potere nella nostra regione pur di vincere.


Pensiamo piuttosto che serva un’alternativa, una sinistra autonoma, forte e attenta principalmente ai temi del lavoro e alle esigenze delle cittadine e dei cittadini pugliesi. Noi, come Altra Puglia, abbiamo deciso di ripartire da ciascuno di noi, dalle pugliesi e dai pugliesi, dalle nostre comunità e dai nostri territori.

Ripartiamo dai luoghi in cui viviamo, studiamo, lavoriamo, dalla vita concreta. Siamo convinti che in Puglia, come in Italia e in Europa, sia arrivato il momento per costruire una vera alternativa: un’alternativa necessaria e urgente. Presto ripartiremo con le nostre iniziative nel territorio per discutere di tutto questo e realizzare un’Altra Puglia.

Prima le persone.

Comitato cittadino per L’Altra Puglia