Piazza Castello: il Comitato Diffida l’Amministrazione

Scaduti abbondantemente i 30 giorni dalla consegna delle firme, nessuna comunicazione è arrivata dal Comune, come invece prescrive la normativa. 

Così parte la Diffida del Comitato Piazza Castello. Consegnata e protocollata oggi in Comune.

Allora, chi è che perde tempo? Chi è che rischia di far saltare il finanziamento?


Preg.mo Sindaco
Vito Ottombrini


E p.c. Presidente Consiglio Comunale
Francesco Catalano   


Il presente Comitato Referendario “PIAZZA CASTELLO” costituito secondo gli art. 41,42 dello Statuto e l’art. 20 del Regolamento degli Istituti di Partecipazione dei Cittadini del Comune di Ruvo di Puglia,


– ravvisata l’inerzia dei responsabili a dar seguito alla procedura referendaria avviata secondo la normativa in questione,


– constatato il protrarsi del ritardo al regolare svolgimento della procedura avviata, provocando effetti che potrebbero pregiudicare ogni azione inerente il normale iter del progetto di Riqualificazione della Piazza che il presente comitato conferma voler perseguire,
– vista l’assenza delle comunicazioni pur prescritte dalla detta normativa nonostante i termini già abbondantemente scaduti ai sensi del 5 comma dell’art. 20 del Regolamento degli Istituti di Partecipazione dei Cittadini del Comune di Ruvo di Puglia che stabilisce: “Le decisioni della Commissione sono notificate al coordinatore del Comitato dei promotori, con atto motivato, entro trenta giorni da quello di presentazione della richiesta. Della decisione viene contestualmente informato il Sindaco ed il Presidente del Consiglio Comunale.”   


preso atto che i trenta giorni prescritti sono scaduti il 14 marzo scorso senza che alcuna comunicazione sia stata inoltrata a questo Comitato;  


– preso atto dell’assenza di giustificate motivazioni;     


– considerato che l’inspiegabile condotta dilatoria assunta potrebbe provocare il rischio della perdita del finanziamento regionale oltre ad ogni nocumento conseguente,


– ravvisato ancora una volta il rischio, se non la precisa volontà, di escludere la Cittadinanza  dalla Partecipazione  su scelte di rilevante interesse collettivo,  

DIFFIDA e SOLLECITA

il Sindaco a voler dar seguito nei tempi brevi e comunque entro e non oltre martedì 24 marzo p.v., alla procedura Referendaria in oggetto. In assenza, il presente Comitato Referendario  

INVITERÀ


S.E. il Prefetto ad assumere ogni provvedimento o azione utile a rimuovere ogni ostacolo che rallenti il su descritto procedimento, ivi compresi l’accertamento di eventuali responsabilità e la comminazione delle relative sanzioni.


Nel confermare ancora una volta la precisa volontà di raggiungere al più presto il buon esito della Riqualificazione della Piazza nel pieno rispetto della valenza storico-artistico e culturale così come previsto in materia di beni culturali dagli organi di tutela e salvaguardia (Ministero, Soprintendenza) e dai protocolli internazionali (Carta di Cracovia), nonché delle procedure previste dalla normativa regionale compreso del ricorso alla Partecipazione dei Cittadini ad esprimersi sulle proposte progettuali elaborate, il Comitato Referendario “Piazza Castello”

AUSPICA


il positivo riscontro alla presente, segnalando che continuerà ad intraprendere ogni azione utile al raggiungimento delle finalità, spinto dal volere della cittadinanza e guidato dai princìpi di legittimità, buon senso e ragionevolezza da sempre perseguiti.


Ruvo di Puglia, 19.03.2015
Il Coordinatore del
Comitato Referendario Piazza Castello