La Guerra dei Poveri

Anche i Poveri votano. E sperano. E sognano. Magari in piccolo. Magari un piccolissimo posto da scrutatore.

Si riapre così il triste capitolo delle nomine degli scrutatori in questa Città. Con uno scambio di accuse al vetriolo tra Pd e Rifondazione

In palio il voto dei penultimi, sullo sfondo delle procedure di “selezione”, sempre opache per entrambi i contendenti.

Chi avrà ragione?

    IERI SI E’ TENUTA LA COMMISSIONE ELETTORALE PER DECIDERE COME ASSEGNARE GLI SCRUTATORI HO PRESIEDUTO LA COMMISSIONE COME UDITORE,MI RENDO CONTO CHE E’ VERGOGNOSO CHE UNA FORZA POLITICA COME RIFONDAZIONE COMUNISTA NON ACCETTI UNA PROPOSTA QUELLA DI FARE UN BANDO PUBBLICO PER FARE PARTECIPARE GIOVANI DISOCCUPATI E INOCCUPATI PER ASSEGNARE I POSTI DI SCRUTATORE CON SORTEGGIO PUBBLICO ,MA ACCETTA DI PRESENTARE 23 NOMI ISCRITTI IN ELENCO DEGLI SCRUTATORI QUINDI FACENDO NELLA PROSSIMA COMMISSIONE NOMI GIA’ DECISI IN ALTRE SEDI CHE NON E’ QUELLA ISTITUZIONALE ,LA COSA LEGITTIMA QUANTO SIA, E’ SCANDALOSA SECONDO ME E’ MEGLIO CHE LA COMMISSIONE TRAGGA LE CONSEGUENZE .DIMETTETEVI.

A stretto giro di posta la risposta informale (più giù il comunicato ufficiale) da ambienti vicini a Rifondazione:

C’è un grosso equivoco oppure c’è qualcuno che in nome della “trasparenza” voglia inserire i soliti nomi.

Non stiamo facendo nulla di illegale, anzi, ci stiamo attenendo a quello che la legge prevede relativamente a commissioni elettorali e scrutatori

Ed abbiamo pure detto che avremmo fatto nomi soltanto di giovani e disoccupati ma presi dagli elenchi, senza alcun tipo di procedimento precedente.

Piuttosto è la legge che non prevede che si facciano bandi per organizzare la nomina degli scrutatori.

Chiunque può farsi un’idea – all’art. 9 c’è la normativa http://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:legge:2005;270.

Sono loro che dovrebbero spiegarci perché ogni volta fanno “sorteggi” (in cui escono incredibilmente nomi di figli o parenti di consiglieri) o bandi aggiuntivi.


Aggiornamento: il comunicato ufficiale del PRC.

legge 270/2005 e successive integrazioni) che regola la nomina degli scrutatori. In commissione il PD e FI hanno legittimamente presentato la loro proposta (nonostante preveda tutt’altro rispetto alla legge) e la rispettiamo, ma chiediamo lo stesso rispetto per la nostra posizione. Infatti, invece di parlare a sproposito, ricordiamo che il nostro consigliere ha già annunciato in commissione elettorale che i nomi da lui pronunciati saranno esclusivamente quelli di 23 giovani e/o bisognosi, presenti tra i circa tremila iscritti all’albo degli scrutatori. Se rispettare la legge e presentare la propria posizione è vergognoso e dovrebbe indurre, addirittura, alle dimissioni, ci chiediamo che cosa dovrebbe spettare ad amministratori e consiglieri che infrangono le leggi. La gogna pubblica forse? Di questi tempi, in effetti, tutto va bene pur di accaparrare consensi e “mi piace”. Vorremmo tranquillizzare l’indipendente Cantatore comunicando che il ruolo e l’operato del nostro consigliere non sono in discussione e non saranno chieste né le dimissioni da consigliere e né l’abbandono del partito, come invece è accaduto in passato presso altre forze politiche.

La segreteria cittadina del PRC
Ruvo di Puglia, 13 marzo 2015