Signor Sindaco: Una Parola…


Il 13 dicembre, tra falò e ceci fritti, mettiamo fine all’agonia. Stacchiamo la spina.



Avete letto, no?

Il Comune “trova” 1 milione e 100mila euro. Ma che bravini! Evvai col comunicato propagandistico.

 
Ma dove li “trovano”? Ovviamente non una parola di spiegazione.
 
Ooops, questo cassetto mi ero dimenticato di aprirlo. Oh, ma guarda. Un milione e cento…
 
Loro li chiamano “avanzi di bilancio”. Wow. “Avanzi” ottenuti come? mettendo il soldino da parte ogni mattina? Capitalizzando la generosità della fatina dei denti?
 
Oppure spremendo fino all’osso i Cittadini con la tassazione ai più alti livelli, pompando su multe e sanzioni, riducendo i servizi a zero e lasciando andare la Città in malora, sporca, buia, piena di buche e decadente?
 
Che importa? L’importante è “trovare“…
 
 
 
Democrazia e Ceci Fritti
 
Oggi si parla del debito. Domani guarda caso si trova un milione. Ex nihilo. Dal nulla. 
 
Così il Lettore/Cittadino a cui nulla viene spiegato è convinto che ormai quel debito sia pagato. O giù di lì.
 
 
Caro Sindaco Ottombrini
 
visto che sulla tragedia prossima ventura dell’amianto a fianco alla Cotugno non Le abbiamo visto né sentito spiccicare una sola parola, neanche quando ci siamo offerti di pagare noi – e visto che invece sul milione “ritrovato” è così ciarliero;
 
così, per stare in tema con ciò che evidentemente Le interessa – non la salute dei Cittadini, ma la moneta – ci può spiegare dove troverà gli altri venti milioni?
 
Vuol provare magari a guardare di nuovo in quel cassetto? Sa com’è, alle volte…
 
Oppure il 13 dicembre, nel giorno di Santa Lucia, del falò e dei ceci, faccia quel che deve fare

Stacchi la spina. È quello che aspetta tutta la Città.
 
Democrazia e una Città Viva. Non ceci fritti.