Il Colosseo? Uno spartitraffico


Il Colosseo? Uno spartitraffico. Chi mai si azzarderebbe ad una simile bestemmia?

Eppure…

Guardate cos’hanno scritto della Rotonda, pur di avere il via libera alla cancellazione di un pezzo così importante di identità e di Storia cittadina.



Capito? Solo comizi elettorali o giù di lì. E la maggior parte delle persone (anch’io, anche tu) “si ferma sui bordi, la percorre lungo i margini, ma non ci sosta“.

Amen.



Si abbatta pure il mostro. In fondo cos’è, se non un povero “galleggiante“, al massimo uno “spartitraffico“, peraltro “perennemente accerchiato da automobili che ne impediscono la fruizione.”

Ma se il problema era la fruizione, non era più semplice togliere le auto? 

Risparmiando o utilizzando meglio i due milioni (per esempio illuminando i Corsi) e preservando l’Identità cittadina – già messa a dura prova da millenni di incuria e dall’ultimo devastante ventennio?

Figuriamoci. 

Per capire in una sola occhiata il senso di questa sedicente “relazione tecnica” basta un altro piccolissimo flash:



Ri-Capito?

La Rotonda non va bene anche perché “Non ci sono alberi e non ci sono posti dove sedersi”.

E ora indovinate: quanti alberi ci sono nel “proggetto” horribilis che si vorrebbe attuare?

Nessuno. Uguale. E sorvoliamo sui rari “posti a sedere”, duri e, a seconda della stagione, freddi o bollenti pancali di pietra al massimo buoni per qualche coppietta avventurosa.

Ma via. Ma di che cosa stiamo ancora parlando?

Il centro della vita cittadina degli ultimi 150 anni, che ne custodisce almeno altri 3000 sotto – un semplice “galleggiante” e “spartitraffico”, un “vuoto urbano” come lo si definisce in altra parte della stessa relazione?

Una specie di Rotonda appestata da cui i Cittadini si guardano bene, e se proprio devono, vi si avvicinano sbrigativamente, solo per la tangente e allontanandosene il prima possibile?

Ma quale mai abisso di ignoranza può aver prodotto una simile mostruosità?

Ma quale grembo malato può aver partorito questa ignominia, questa sì, colossale?

Ma via. Non sarebbe serio neanche continuare a parlarne. 

Figuriamoci lasciarglielo fare.

Iscrivetevi a questa pagina. Fate iscrivere i vostri amici. Mostrate al mondo intero cos’era, cos’è, cosa può e dev’essere il cuore stesso della antica e bella addormentata chiamata Ruvo.

Dare  un segno non è mai stato così facile.

Aiutateci – AIUTACI! TU! – a salvare il passato, il presente e il futuro di questa Città straordinaria.