Piazza Castello. La Storia smantellata


Nella più cieca sordità dell’amministrazione comunale, i Cittadini organizzano la resistenza civile. Ecco la prima petizione.

L’amministrazione comunale di Ruvo di Puglia ha deliberato un piano di “smantellamento” della storica Piazza Castello e della “rotonda” ivi esistente sin dal 1700.

All’uopo la civica Amministrazione ha chiesto al fondo europeo il cofinanziamento dell’opera per circa due milioni di euro, “contrabbandando” per riqualificazione quella che, invece, costituirebbe un vero e proprio azzeramento di quanto esistente da secoli.

Tuttavia, la sottoscritta, come libera cittadina residente nella storica zona adiacente alla suddetta piazza, unitamente a tutti gli altri cittadini che sottoscrivono il presente esposto, hanno interesse affinché si proceda non ad uno stravolgimento totale dell’assetto della piazza, bensì ad una più appropriata riqualificazione della stessa che ne valorizzi l’assetto urbanistico in coerenza con le caratteristiche storiche e architettoniche dell’intera zona onde armonizzare detto spazio con gli edifici e le cortine adiacenti.

A tal fine, si chiede alle SS.LL. in indirizzo, ciascuno secondo le proprie attribuzioni, di voler verificare se 1′ iter amministrativo seguito abbia rispettato rigorosamente la normativa vigente in materia, e più in particolare:

1) se sia stata preventivamente presentata agli organi competenti la relazione di fattibilità della bozza di progetto;

2) se siano stati acquisiti dagli organismi preposti in materia di beni culturali e appalti pubblici, i relativi pareri preventivi;

3) se, in relazione al progetto di riqualificazione varato dall’amministrazione comunale, siano stati effettuati preventivamente i saggi dell’intera area interessata.

Si chiede, altresì, che Ispettori del Ministero e della Soprintendenza vogliano eseguire delle verifiche presso l’ufficio tecnico del Comune di Ruvo di Puglia al fine di accertare se quanto progettato della civica amministrazione circa le sorti della Piazza Castello sia conforme alle normative vigenti in materia di tutela del paesaggio e rispetti i vincoli storici, architettonici e paesaggistici posti a garanzia della conservazione delle “bellezze” artistiche che affondano le proprie radici nei secoli passati.

L’interesse della sottoscritta e di tutti gli altri sottoscrittori del presente esposto, che interpretano e traducono quello dell’intera comunità cittadina, è che la storica Piazza Castello, centro e “anima” della città, continui ad essere in armonia con il tessuto storico­achitettonico e con le caratteristiche culturali-antropologiche del paese.

Confidiamo tutti nel fattivo interessamento, che si traduca in un tempestivo intervento degli Enti in indirizzo, al fine di impedire che i soggetti che si trovano oggi a gestire la cosa pubblica possano compiere uno “scempio” del patrimonio storico, artistico e culturale della nostra città.

Restiamo fiduciosamente in attesa di un cortese cenno di riscontro. Con doverosa osservanza.

Ruvo di Puglia, 20 ottobre 2014

CILIBERTI Lucia