Caro
Mario, mi hai citato nell’articolo “
Laurea in libertà” ed intervengo solo per prendere atto che Pellegrini è riuscito a mettere “d’accordo” anche te ed il Dott. Luciano Lorusso. Per mia scelta e per una questione di opportunità ho deciso di non commentare più notizie riferite al Liceo Tedone. Lo consiglia anche la circostanza che il procedimento penale incardinato sui PON e sul mio trasferimento è in una fase delicata e sarebbe bene che gli “attori” coinvolti si astenessero da qualsiasi riferimento specie se fuorviante ed errato. Nel tuo precedente articolo “Mantenere il patto formativo” in modo strumentale e non veritiero è stato scritto :”…E non ho mai rivendicato il dato essenziale che tutti i procedimenti definitivi, finora conclusi, sono a mio favore. Aspetto la stessa conclusione per i tanti altri avviati ed in corso di svolgimento. Il tempo è galantuomo…”. Mi permetto di farti osservare che si parlava di indirizzi di studio presso il Liceo, pertanto il riferimento ad altre vicende mi è parso strumentale ed inopportuno. Ma v’è di più. La notizia andava almeno verificata in modo da riportare la realtà dei fatti. Al momento come detto è in fase di discussione il procedimento penale 1559/10 (PON) quindi non definitivo e sul cui esito nessuno può permettersi di fare strumentali previsioni “il tempo è galantuomo”. Quanto a quelli definitivi ti aggiorno in modo inequivocabile e senza possibilità di smentita da parte di chicchessia. Il procedimento disciplinare a mio carico comminatomi dal Provveditore Lacoppola su “pressante” richiesta del Pellegrini è stato “DEFINITIVAMENTE” annullato con decreto dell’allora Ministro Gelmini con una motivazione che la dice lunga su tutto l’iter della mia vicenda “..violazione del corretto esercizio di difesa..”. Il procedimento penale 1117/09 ha visto il Pellegrini rinviato a giudizio e condannato in 1° grado per diffamazione nei miei confronti, in mia assenza nel corso di un Consiglio di Istituto alla presenza di alunni, genitori, personale ausiliario e docenti mi accusava del “possesso di falsi titoli” e di essere “incapace di rispettare le regole”…bel coraggio in assenza del diretto interessato che non ha avuto la possibilità di difendersi da quelle ignobili accuse. Di questo procedimento si attende l’appello. Il procedimento 2744/09 attivato in seguito alla denuncia del Pellegrini nei miei confronti (vicenda campo di calcio) quello in realtà si è concluso in maniera definitiva in MIO FAVORE, con una archiviazione per “INFONDATEZZA” della notizia di reato. Il PM richiedeva l’archiviazione con la seguente esemplare motivazione. “Non emerge alcuna fattispecie di natura penale, al contrario emerge un comportamento diligente improntato a tutela degli interessi della comunità scolastica, permettendo di svolgere attività parascolastiche senza mai approfittare del ruolo organizzativo. Nè si comprende dal punto di vista disciplinare di cosa si possa cenurare la condotta dell’indagato”. Di quali procedimenti parla il Pellegrini?. Chiudo il mio intervento esortandoti ad approfondire le notizie prima di pubblicarle. Ti ringrazio per l’attenzione che sono certo dedicherai. Mimmo Guastamacchia.