La cosca degli 80 euro

 
 

Qualcosa, da qualche parte, si dev’essere inceppata.
Altrimenti come spiegare le facce moge dei piddini visti ai seggi?
Come, il moltiplicarsi degli attacchi dei talebani piddini nei giorni scorsi man mano che cresceva il nervosismo per il possibile sorpasso?
E come capacitarsi delle ripetute frenate dell’Aspirato sparaballe per sottolineare che il voto non c’entrava col governo, e che gli bastava, dopo i roboanti proclami di poche settimane fa, di prendere un voto in più di Bersani o, a scelta, di Grillo?
E anche senza dar credito a sondaggi così detti nascosti, come spiegare quelle piazze piene per Grillo e i suoi, piene a metà e per l’altra metà di contestatori (grillini) per Renzi?
Per carità, mai fidarsi troppo delle immagini televisive. Giusto. Ma ignorarle?
Alla fine, un voto in più o in meno, una vittoria di misura, ci stava anche. 
Ma il doppio, da dove è uscito fuori?
Come si spiega, nel giro di poche ore se non minuti, il passaggio dal mettere le mani avanti a prendere il 40 e passa per cento dei voti?
C’è qualcuno, anche il piddino più sfegatato, che trovi “normale” questa progressione? Coerente, questo risultato?
In realtà, qui c’è puzza di broglio lontano un miglio. Quanto meno di un dissanguamento concordato di Forza Italia in funzione antigrillina.
Oppure, in alternativa, bisogna considerare che la Cosca degli 80 euro (lordi, perché netti possono essere 50, 20, 10 e anche 5 – per i fortunati che li hanno) ha centrato l’obbiettivo.
E tra le due, non saprei qual è l’ipotesi peggiore.
mario albrizio
 
Ed ecco infatti una prima conferma:
INCREDIBILE – Elezioni 2014, ‘Nostri voti ‘prestati’ a Renzi per fermare Grillo’ – Abrignani (FI)
°°° INCREDIBILE °°° Elezioni 2014, ‘Nostri voti ‘prestati’ a Renzi per fermare Grillo’ – Abrignani (Forza Italia)